Terminata la fase operativa nel rispetto del cronoprogramma di informatizzazione dei servizi avviato nel corso del 2012, dal prossimo 1° luglio, l’Inail farà ricorso esclusivo ai servizi telematici nelle comunicazioni con le aziende.
Nel rispetto di quanto disposto dal decreto della Presidenza del consiglio dei ministri del 22 luglio 2011, dunque, l’Istituto – come tutti i soggetti operativi nella pubblica amministrazione del Paese – adotta con pienezza operativa un programma generale di informatizzazione all’insegna dell’innovazione, della trasparenza e della sburocratizzazione. Grazie alla multicanalità un Istituto sempre più “trasparente”.
0Si tratta di una “pagina” ulteriore, di forte significatività nella storia dell’Inail al cui approdo ha contribuito anche il confronto autentico, per la definizione del cronoprogramma, col sistema delle associazioni datoriali. Aspetto ancora più dirimente: il percorso porta a compimento un'imponente strategia di sviluppo avviata dall’Istituto nel corso dell’ultimo decennio e che ha visto la multicanalità e la virtualizzazione come risorse strategiche per rendere l’Inail sempre più trasparente ed in grado di garantire un significativo contenimento dei costi di pari passo alla crescita qualitativa dei servizi erogati. Liberando risorse dalle funzioni un tempo “classiche” di sportello, infine, la “reingegnerizzazione” delle attività operative dell'Istituto ha consentito di potenziare quelle di back-office, a carattere più propriamente consulenziale e a maggior valore aggiunto per gli utenti.
Obbligo di invio telematico anche per le denunce di infortunio, di malattia professionale e di silicosi e asbestosi. Secondo quanto sancito dal dpcm del 22 luglio 2011, quindi, la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio di informazioni e documenti – anche a fini statistici – tra imprese e amministrazioni pubbliche deve avvenire esclusivamente in via telematica. Particolare rilievo assumono, in questa fase, le denunce di infortunio per le quali l’Inail ha rilasciato in produzione, dal febbraio 2013, una versione aggiornata del servizio online di denuncia/comunicazione di infortunio (anche al fine di recepire le disposizioni del Testo unico per la sicurezza).
Il servizio di invio telematico per i datori di lavoro è, inoltre, obbligatorio anche per le denunce di malattia professionale e di silicosi e asbestosi, con le modalità descritte dalla circolare Inail 34 del 27 giugno 2013.
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